E’ stato adottato il bando per l’attuazione dell’intervento relativo agli “Indennizzo alle aziende zootecniche che hanno subito danni da predazione nel mese di dicembre 2016″ .
Possono fare richiesta gli imprenditori agricoli con allevamento zootecnico posto nel territorio regionale che abbiano subito un evento predatorio, certificato da veterinario ASL, nel periodo compreso tra il 1° dicembre e il 31 dicembre 2016, che abbia causato la morte o il ferimento grave di uno o più capi allevati, ed è subordinato all’applicazione di almeno una misura di prevenzione, in caso di primo evento l’allevatore deve dichiarare che adotterà adeguate misure di prevenzione.
L’indennizzo è concesso:
— per danni diretti (rimborso dei capo predato o gravemente ferito destinato a morte);
- per danni indiretti o indotti sui capi predati (rimborso per la perdita di produzione di latte e di carne, nonchè di eventuali capi abortiti);
— per danni indiretti o indotti sull’intera unità produttiva;
La presentazione della domanda deve essere effettuata sul sistema informativo di ARTEA nel periodo compreso tra il 10/01/2019 e il 31/01/2019 con riferimento agli eventi predatori avvenuti nel periodo 1/12/2016 — 31/12/2016 ed è ammessa una sola domanda ad evento (pertanto ogni allevatore dovrà presentare un numero di domande pari al numero di eventi predatori subiti e certificati). Le domande non sono soggette ad imposto di bollo.
Alla domanda deve essere allegata copia del certificato veterinario attestante: azienda zootecnica, luogo e data dell’evento predatorio, numero e tipologia dei capi morti, numero e tipologia dei capi gravemente feriti destinati a morte, che la morte o il grave ferimento degli animali è conseguenza di un attacco predatorio.
L’indennizzo è concesso nell’ambito del Reg. CE 1408/2013, pertanto all’azienda può essere ammesso un indennizzo con importo massimo complessivo di 15.000 euro nell’arco di tre annualità (de minimis).