Dal 20 luglio anche le aziende agricole possono fare richiesta al Gestore del Fondo, nell’ambito delle misure temporanee di sostegno per l’emergenza Covid, di essere ammesse alla garanzia diretta o in controgaranzia/
MEDIOCREDITO CENTRALE (di seguito MCC), Gestore del Fondo per le piccole e medie imprese, comunica l’estensione dell’intervento del Fondo di garanzia alle imprese agricole.
Nello specifico, in applicazione dell’articolo 78, comma 2 quinquies, del D.L. 18/2020 (cd. Cura Italia), l’intervento del Fondo di garanzia per le PMI è esteso anche al settore agricolo. Pertanto a partire dal 20 luglio è possibile trasmettere al Gestore (MCC) sia le richieste di ammissione alla garanzia diretta che richieste di ammissione in controgaranzia/riassicurazione.
Ricordiamo che fino ad oggi il settore agricolo poteva accedere al Fondo PMI solo attraverso i confidi agricoli che, però, di fatto, laddove esistenti, riescono a far erogare finanziamenti in pochissime realtà per importi molto modesti.
È, dunque, un risultato importante che risponde, sin dalla fase legislativa, alle nostre richieste.
Il Gestore segnala anche che:
- in questa prima fase, sarà possibile presentare le sole richieste di garanzia ai sensi delle Misure Temporanee in materia di Aiuti di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19 (art. 13 del D.L. 8 aprile 2020 n. 23_cd. Decreto Liquidità_ come convertito dalla L. 5 giugno 2020 n. 40)
- per individuare i parametri di riferimento per il calcolo dell’importo massimo finanziabile (25% del fatturato o doppio della spesa salariale) occorrerà prendere in considerazione la tabella di raccordo “Legenda modello di rating per le imprese agricole”, presente nella sezione “Modulistica – Modelli di valutazione e relative legende”
- seguirà successiva comunicazione da parte del Gestore (MCC) per informare della possibilità di presentare richieste di garanzia anche ai sensi del regime “de minimis”.
Per eventuali ulteriori informazioni e chiarimenti contattare il nostro ufficio fiscale.