Dal 1 gen­na­io 2021 per effet­to del­la Bre­xit, le pian­te orna­men­ta­li desti­na­te ad esse­re impian­ta­te, per esse­re spe­di­te nel Regno Uni­to (con l’eccezione dell’Irlanda del Nord, dove non sono pre­vi­ste varia­zio­ni), devo­no esse­re accom­pa­gna­te da cer­ti­fi­ca­to fito­sa­ni­ta­rio. Per tali pian­te NON deve esse­re più emes­so dun­que il “pas­sa­por­to del­le pian­te” (che inve­ce si con­ti­nue­rà a uti­liz­za­re per l’export in Irlan­da del Nord).

Per­tan­to le azien­de vivai­sti­che che inten­do­no effet­tua­re spe­di­zio­ni di pian­te in quel­la par­te del Regno Uni­to (sigla inter­na­zio­na­le UK) che cor­ri­spon­de alla Gran Bre­ta­gna, cioè in Inghil­ter­ra, Gal­les e Sco­zia, devo­no richie­de­re al Siste­ma Fito­sa­ni­ta­rio Regio­na­le un cer­ti­fi­ca­to fito­sa­ni­ta­rio per ogni spe­di­zio­ne (un cer­ti­fi­ca­to per ogni fat­tu­ra). Tale cer­ti­fi­ca­to è oppor­tu­no che ripor­ti l’in­di­ca­zio­ne Great Bri­tain (e non Uni­ted Kingdom).

La “richie­sta di cer­ti­fi­ca­to”, alme­no nel pri­mo perio­do, deve segui­re le moda­li­tà pre­vi­ste per un qual­sia­si “pae­se ter­zo” (Alba­nia, Tur­chia, Ser­bia, ecc.) ripor­ta­te nel sito del Ser­vi­zio Fito­sa­ni­ta­rio del­la Regio­ne Tosca­na.

Per ogni gior­no in cui un’a­zien­da deve fare una spe­di­zio­ne di pian­te in Gran Bre­ta­gna deve pre­sen­ta­re una “richie­sta di cer­ti­fi­ca­to”. Se nel­lo stes­so gior­no l’a­zien­da ha neces­si­tà di più cer­ti­fi­ca­ti la “richie­sta di cer­ti­fi­ca­to” per quel gior­no può esse­re cumu­la­ti­va pur­ché ripor­ti il nume­ro com­ples­si­vo di spe­di­zio­ni. Non sono accet­ta­te “richie­ste di cer­ti­fi­ca­to” che com­pren­do­no più giorni.

Il rila­scio del cer­ti­fi­ca­to, alme­no in que­sto pri­mo perio­do, segui­rà la stes­sa pro­ce­du­ra pre­vi­sta per un qual­sia­si “pae­se terzo”.

In con­si­de­ra­zio­ne dell’alto nume­ro di spe­di­zio­ni che potran­no inte­res­sa­re la Gran Bre­ta­gna, il nostro Siste­ma Fito­sa­ni­ta­rio Regio­na­le sta lavo­ran­do per defi­ni­re una pro­ce­du­ra spe­ci­fi­ca per la pre­sen­ta­zio­ne del­la “richie­sta di cer­ti­fi­ca­to” e per il rila­scio del cer­ti­fi­ca­to per la Gran Bretagna.

Appe­na la pro­ce­du­ra sarà atti­va sarà nostra cura comu­ni­ca­re le nuo­ve modalità.

Pre­no­ti­fi­ca

Si ricor­da che per il buon esi­to del­la spe­di­zio­ne il vostro clien­te di oltre Mani­ca deve effet­tua­re pri­ma del­la spe­di­zio­ne la “pre­no­ti­fi­ca” e que­sta deve esse­re accet­ta­ta dal­le auto­ri­tà del­l’UK. La pre­no­ti­fi­ca non è neces­sa­ria ai fini del rila­scio del cer­ti­fi­ca­to ma diven­ta fon­da­men­ta­le per l’in­gres­so del­le pian­te in UK.

Il Siste­ma Fito­sa­ni­ta­rio Regio­na­le tosca­no ritie­ne che la “pre­no­ti­fi­ca”, una vol­ta accet­ta­ta dal­le auto­ri­tà del­l’UK, pos­sa esse­re uti­le per cono­sce­re pri­ma del­la spe­di­zio­ne qua­li pian­te pos­so­no entra­re in UK e qua­li no.

L’e­sem­pio clas­si­co sono le pian­te di Quer­cus fino ad ora rifiu­ta­te dal­l’UK, ma che il SFR è in gra­do di cer­ti­fi­ca­re: se la “pre­no­ti­fi­ca” appro­va­ta dal­le auto­ri­tà del­l’UK con­tie­ne le quer­ce, pro­ba­bil­men­te que­ste pos­so­no entra­re in UK. Su que­st’ul­ti­mo aspet­to la nor­ma­ti­va del­l’UK non for­ni­sce indi­ca­zio­ni chia­re, per cui il con­di­zio­na­le è d’obbligo.

Dichia­ra­zio­ne supplementare

Al fine di age­vo­la­re la com­pi­la­zio­ne del cer­ti­fi­ca­to fito­sa­ni­ta­rio per la Gran Bre­ta­gna si tra­smet­te la “dichia­ra­zio­ne sup­ple­men­ta­re” da inse­ri­re nel riqua­dro “11 — Dichia­ra­zio­ne sup­ple­men­ta­re” del cer­ti­fi­ca­to fito­sa­ni­ta­rio (Dichiarazione_Great Bri­tain).

La “dichia­ra­zio­ne sup­ple­men­ta­re” alle­ga­ta al momen­to del rila­scio del cer­ti­fi­ca­to fito­sa­ni­ta­rio deve esse­re com­ple­ta­ta con l’in­se­ri­men­to dei  vari nume­ri pre­vi­sti dal­la nor­ma­ti­va del­l’UK che ver­ran­no for­ni­ti dagli ispet­to­ri. I nume­ri da inse­ri­re sono in fun­zio­ne del­le pian­te pre­sen­ti nel­la spe­di­zio­ne, per cui varia­no al varia­re del­le pian­te spedite.

E’ oppor­tu­no che la dichia­ra­zio­ne sup­ple­men­ta­re sia scrit­ta diret­ta­men­te sul certificato.

NON ver­ran­no rila­scia­ti cer­ti­fi­ca­ti fito­sa­ni­ta­ri “scrit­ti a mano”, per cui, per chi anco­ra non ne fos­se in pos­ses­so, si for­ni­sce una masche­ra per la com­pi­la­zio­ne e stam­pa dei cer­ti­fi­ca­ti tra­mi­te com­pu­ter (Cer­ti­fi­ca­to fito­sa­ni­ta­rio export da compilare).

Si pre­ci­sa inol­tre che ai fini del­la com­pi­la­zio­ne del­la dichia­ra­zio­ne sup­ple­men­ta­re da par­te degli ispet­to­ri fito­sa­ni­ta­ri è obbli­ga­to­rio indi­ca­re chia­ra­men­te:

- l’al­tez­za di ABIES, LARIX, PICEA, PINUS, PSEUDOTSUGA even­tual­men­te pre­sen­ti nel­la spedizione;

- la cir­con­fe­ren­za ad un’al­tez­za di 1,2 metri per le pian­te di QUERCUS desti­na­te a zone pro­tet­te di Great Bri­tain, che NON deve esse­re supe­rio­re a 8 cm, even­tual­men­te pre­sen­ti nel­la spedizione.

In assen­za di que­ste indi­ca­zio­ni il cer­ti­fi­ca­to non potrà esse­re rilasciato.

Per ulte­rio­ri infor­ma­zio­ni, con­tat­ta­re il nostro ufficio.