E’ stato pubblicato nella G.U. n 208 del 5 settembre, il DPR n. 102 del 5 luglio 2019 che modifica l’articolo 12 del decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357 (recepimento della direttiva Habitat).
Il provvedimento è di particolare importanza per la lotta alla Cimice asiatica, poiché prevede la possibilità di introdurre specie non autoctone come ad esempio il Trissolcus japonicus (“Vespa Samurai”) che, come noto, si sta rivelando utile per il controllo biologico della cimice.
Per l’effettiva attuazione del provvedimento, come previsto dal comma 1, occorrerà comunque attendere la definizione dei criteri per l’immissione di specie e di popolazioni non autoctone attraverso un decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentiti il Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, il Ministero della salute e la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano.
Di particolare importanza è poi il comma 4 del provvedimento, che delega al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare l’autorizzazione all’immissione in natura delle specie e delle popolazioni non autoctone, su richiesta delle Regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano per ragioni di rilevante interesse pubblico, connesse a esigenze ambientali, economiche, sociali e culturali, in modo che non sia arrecato alcun danno agli habitat naturali né alla fauna e alla flora selvatiche locali.
La suddetta richiesta dovrà essere comunque supportata da uno specifico studio del rischio che l’immissione comporta per la conservazione delle specie e degli habitat naturali.
L’autorizzazione è rilasciata dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentiti il Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo e il Ministero della salute, previo parere del Consiglio del Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente entro sessanta giorni dal ricevimento della richiesta.
Ora si auspica che i tempi per la definizione dei criteri per l’immissione delle specie non autoctone siano celeri (il Ministero dell’Ambiente ci ha comunicato come data orientativa il mese di ottobre) in modo da rendere operativo il processo di autorizzazione all’immissione nell’ambiente della Cimice asiatica.
Modifica decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 357 per cimice
Cordiali saluti,
Ufficio Tecnico