La Regione Toscana ha previsto di attivare un intervento finanziario a sostegno del settore latte ovicaprino, colpito dagli effetti della crisi Covid_19.
La misura consiste in una sovvenzione diretta, commisurata al numero dei capi allevati, alle imprese agricole toscane titolari di una o più unità produttive zootecniche (UPZ) di ovicaprini da latte (orientamento latte o misto).
Rimandando ad una lettura completa del decreto n. 12380 del 6/8/2020 (vedi allegato) se ne riassumono di seguito gli elementi principali:
- DOTAZIONE FINANZIARIA BANDO: la dotazione complessiva attuale è pari a 900.000 €;
- BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese agricole, come definite dalla raccomandazione 2003/361 CE della Commissione del 6 maggio 2003, titolari di una o più unità produttive zootecniche (UPZ) di capi ovi-caprini da latte, con orientamento produttivo latte o misto e con una consistenza al 31 marzo 2020 di almeno cinquanta capi;
- CUMULO AIUTI DI STATO: i beneficiari devono essere in regola con le disposizioni in materia di cumulo di aiuti e rispetto delle soglie massime di aiuti di stato (punto 3.1 della comunicazione della Commissione europea 19 marzo 2020 C (2020) 1863 “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” e s.m.i.);
- FORMA del SOSTEGNO: ai fini del calcolo del sostegno si applica la consistenza risultante dalla BDN , o capi totali identificati individualmente per le aziende con registro elettronico, al 31 marzo 2020;
Scaglioni di ampiezza allevamento | Aiuto massimo a capo (euro) |
Fino a 150 capi | 8,00 |
Da 151 a 250 capi | 6,00 |
Da 251 a 400 capi | 3,00 |
Oltre 400 | 2,00 |
Qualora le risorse disponibili non siano sufficienti a coprire l’intero fabbisogno finanziario richiesto calcolato con i massimali previsti, il sostegno è ridotto proporzionalmente.
- PRIORITA’: saranno liquidate prioritariamente le imprese agricole che caseificano direttamente il latte prodotto dai propri allevamenti e che pertanto risultino registrate o riconosciute, ai sensi dei Reg. (CE) n. 852/2004 e 853/2004.
- PRESENTAZIONE DOMANDE: Le domande saranno presentate tramite apposita modulistica telematica ARTEA. La scadenza di presentazione delle domande è entro le ore 13,00 del 25/9/2020.
Si sottolinea che le informazioni necessarie alla determinazione dell’aiuto (criteri di ammissibilità, priorità, calcolo del contributo) verranno acquisite direttamente dall’Amministrazione regionale dalla BDN e dal SISPC.
A tale riguardo si segnala in particolare, che:
- sia per l’accertamento del requisito minimo della consistenza di almeno 50 capi ovicaprini da latte, che per il calcolo del sostegno, l’Amministrazione regionale acquisisce dalla BDN, alla scadenza del bando, la consistenza dei capi totali identificati individualmente, al 31 marzo 2020 (capi totali identificati individualmente al censimento al 31 marzo 2020 o, in caso di allevamento con registro elettronico, il numero di capi identificati singolarmente presenti al 31 marzo 2020);
- saranno escluse dal sostegno le domande delle imprese agricole per le quali non risulti la registrazione in BDN del censimento al 31 marzo 2020 o, per le aziende con registro elettronico, per le quali non venga rilevata in BDN la consistenza al 31 marzo 2020.
E’ necessario pertanto verificare, ed eventualmente aggiornare prima della presentazione della domanda, le registrazioni del proprio allevamento in BDN.
L’ufficio tecnico di Confagricoltura Pistoia è a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e per la compilazione delle domande circa il bando in oggetto.
Decreto_n.12380_del_06-08–2020
Decreto_n.12380_del_06-08–2020-Allegato‑A