La Commissione Europea ha aggiornato le misure emanate nel 2015 per prevenire l’introduzione e la diffusione della Xylella fastidiosa a seguito di approfondimenti scientifici condotti dall’autorità europea per la sicurezza alimentare, degli esiti degli audit effettuati negli Stati Membri interessati (Italia, Francia, Spagna e Portogallo) e dell’esperienza acquisita con l’attuazione della precedente decisione (Decisione di esecuzione UE 2015/789).
Con il nuovo Regolamento di esecuzione (UE) 2020/1201 (“relativo alle misure per prevenire l’introduzione e la diffusione nell’Unione della Xylella fastidiosa”) la Commissione sostituisce ed abroga la decisione del 2015 ed introduce alcuni elementi di novità.
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Si chiarisce la definizione di “piante ospiti” riferita a tutti i generi o a tutte le specie vegetali risultati infetti da Xylella fastidiosa e la definizione di “piante specificate” riferita invece unicamente alle piante ospiti sensibili a sottospecie specifiche di Xylella fastidiosa.
·Si precisano le modalità di esecuzione delle indagini annuali svolte dagli stati membri condotte in base al livello di rischio con un monitoraggio intensivo basato su criteri statistici.
· Si riduce l’area soggetta a taglio obbligatorio intorno alle piante infette. Il raggio passa dagli attuali 100 metri a 50 metri. Dimezza l’ampiezza della zona cuscinetto, che passa da 10 a 5 chilometri nel caso delle aree gestite con misure di contenimento come accade in Puglia e restringe la zona di contenimento da 20 a 5 km.
· Si autorizza l’impianto di piante specificate in zone infette nel caso in cui tali piante siano coltivate in siti indenni o appartengano a varietà tolleranti o resistenti o alla stessa specie di piante sottoposte a prove e risultate indenni.
· Si applicano le restrizioni alla movimentazione e commercializzazione per le piante prodotte all’interno di ogni zona delimitata alle sole piante specificate non a tutte le piante ospiti.
· Si prevede all’interno delle aree infette la commercializzazione delle piante ospiti con l’utilizzo del passaporto delle piante.ù
Il Regolamento è entrato in vigore il 20 agosto scorso. Il Mipaaf dovrebbe provvedere alla redazione di una nota applicativa per specificare alcuni passaggi.
Sarà nostra cura fornire ogni ulteriore informazione sull’argomento.
All.1 — Reg. (UE) 1201–2020 — misure per prevenire introduzione e diffusione Xylella