La recen­te appro­va­zio­ne del D.Lg.vo n. 198/2021, in attua­zio­ne del­la Diret­ti­va UE 2019/633, in mate­ria di pra­ti­che com­mer­cia­li slea­li nei rap­por­ti tra impre­se nel­la filie­ra agri­co­la e ali­men­ta­re, costi­tui­sce indub­bia­men­te una ulte­rio­re svol­ta nor­ma­ti­va che inci­de sul pia­no del­le rela­zio­ni con­trat­tua­li anche nel set­to­re agricolo.

Per veni­re incon­tro alle esi­gen­ze del set­to­re vivai­sti­co e flo­ri­co­lo, tenu­to con­to del­le indi­ca­zio­ni con­te­nu­te nel D.Lgs 198/2021, Con­fa­gri­col­tu­ra ha svi­lup­pa­to una boz­za di accor­do qua­dro in linea con il nuo­vo det­ta­to nor­ma­ti­vo e che le stes­se impre­se pos­so­no adot­ta­re nei con­sue­ti rap­por­ti contrattuali.

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