Project Description
Allegato 2 dgsaf_24983_btv3_sardegna
Allegato 1 dgsaf_27208_btongue_btv 1–4 lombardia emilia veneto
Si trasmette la nota DGSAF n. 27208 del 31 ottobre 2018 (Allegato 1) con la quale il Ministero della Salute informa che nel mese di ottobre sono stati riscontrati dei nuovi focolai di BTV1 nelle province di Forli Cesena e Rimini modificando le zone di restrizione rispetto a questo sierotipo. Vengono, quindi, incluse nella zona di restrizione per BTV1- 4 tutta la Regione Emila Romagna, Lombardia e Veneto escluse la provincia di Belluno e parte della provincia di Vicenza. Da notizie informali, la scelta momentanea di escludere tali territori dalla zona di restrizione è dettata dalla necessità di non creare problematiche allo spostamento degli animali dalle malghe.
Si evidenzia, inoltre, che in ambito al sierotipo BTV3 si sono riscontrati focolai in Sardegna che hanno portato all’applicazione della zona di restrizione per tale sierotipo, fino a settembre presente solo in Sicilia, ad esclusione della provincia di Sassari ed Olbia Tempio, già comunicate con nota DGSAF n. 24983 dell’8 ottobre 2018 (Allegato 2).
La nuova situazione epidemiologica, quindi, crea un nuovo scenario in ambito ai requisiti da applicare per la movimentazione dei capi che dovranno prevedere la vaccinazione del sierotipo BTV1 dalle nuove zone in restrizione sopra indicate verso quelle rimaste indenni (Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Trentino A.A., Friuli V. G. e provincia di Belluno e parte della provincia di Vicenza), mentre si semplificherà la movimentazione dal centro-sud Italia verso i nuovi territori in restrizione che non necessiteranno più della vaccinazione per tali sierotipi vista la presenza della restrizione per stessa tipologia di sierotipi.
In relazione alla Sardegna, invece, vista l’inesistenza del vaccino per il sierotipo BTV3 (si sono avviate da poco le sperimentazioni e l’iter di approvazione di un vaccino inattivato per tale sierotipo) e la mancanza di un provvedimento che permetta lo spostamento degli animali secondo determinate condizioni, come stabilito ad inizio anno per la zona in restrizione della Sicilia (vedere circolare n. 15858 del 16 marzo 2018), non è al momento possibile movimentare gli animali da tale zona di restrizione verso il resto del territorio nazionale, comprese le province di Sassari ed Olbia Tempio.
In ambito al vaccino per il sierotipo BTV1 e BTV4 si informa che al momento la ditta produttrice (Boehringer-Ingelheim, ex Merial) ha al momento la disponibilità per il vaccino per i bovini per il sierotipo BTV1. Il vaccino per il BTV4 invece arriverà tra qualche settimana dalla Francia (quindi stanno terminando la produzione), mentre non è disponibile e non è in produzione il vaccino con entrambi i sierotipi BTV1‑4.
Vista la situazione epidemiologica sopra esposta e le relative problematiche in ambito alla movimentazione dei capi, si è inviata una lettera congiuntamente ad altre organizzazioni per chiedere al più presto un incontro con il Ministero della Salute e che è già stato programmato per il prossimo 5 novembre.
In tale occasione si porrà l’accento sulla necessità di emanare al più presto un provvedimento, simile a quello della Sicilia, che permetta lo spostamento degli animali secondo determinate condizioni, che si trovi una soluzione alla mancanza periodica dei vaccini per i sierotipi BTV1 e BTV4 coinvolgendo le ditte di produzione e che si uniformi la zona in restrizione per BTV1‑4 all’interno della Regione Veneto per facilitare la movimentazione degli animali.